Laurea in Ingegneria telematica a Mondovì

(A.A. 2005/06)

Altri Anni Accademici: 2002/03  2004/05 

Classe di laurea n°9:INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE
Facolta': III Facolta' di Ingegneria
Sito del corso di laurea


Durata e sede

Durata: 3 anni
Sede: Via Cottolengo 29 Mondovi' (CN)
Segreteria didattica: Segreteria di Mondovì

Profilo della professione

I laureati in Ingegneria telematica sono scienziati, tecnici, operatori che consentono agli utenti dei sistemi di comunicazione di rimanere connessi. Gli ingegneri telematici si occupano della regia che governa il transito dei dati digitali attraverso i nodi della rete (Internet,rete cellulare,ecc.). L'ingegnere telematico stabilisce le regole che devono essere seguite perché un'enorme quantità di comunicazioni possano avere luogo simultaneamente sulla stessa rete senza disturbarsi. Inoltre si preoccupa della protezione dei dati e della sicurezza del sistema nei confronti di possibili hacker. Il lavoro dell'ingegnere telematico riguarda anche il progetto delle applicazioni informatiche che utilizzano la rete, dalle pagine WEB ai servizi per il commercio elettronico o il telelavoro.
Aspetti qualificanti
Acquistare un libro su Internet, mandare un sms, fare una videotelefonata sono diventate azioni consuete, quasi quotidiane. A scuola, sul lavoro, a casa, per il divertimento il telefono cellulare e Internet ci forniscono un'incredibile capacità di comunicare con persone anche molto distanti da noi, non solo con la voce ma con sempre più evoluti servizi multimediali. Dietro queste meraviglie della tecnologia moderna ci sono sistemi complessi che richiedono persone qualificate per inventare, progettare, gestire tutti gli aspetti di questi strumenti di quella che viene chiamata la società dell'informazione. L'ingegneria telematica fonde le competenze delle telecomunicazioni e dell'informatica che permettono di realizzare questi nuovi sistemi di comunicazione. Vi è quindi una fortissima richiesta di ingegneri specializzati in questo campo da parte del mondo del lavoro.
Attraverso i corsi seguiti, gli studenti focalizzano la loro preparazione sulla rete Internet, sul suo funzionamento e sulle applicazioni Web, come ad esempio il commercio elettronico, o il telelavoro. Studiano i sistemi di comunicazione cellulare (il GSM, o l'UMTS)e i sistemi di comunicazione wireless ("senza fili"), sia da un punto di vista delle infrastrutture di rete, sia per quanto riguarda i servizi offerti agli utenti.
Possibilità di lavoro
Chi si laurea in Ingegneria telematica trova impiego:
  • presso gli operatori telefonici;
  • nelle aziende che forniscono servizi di telecomunicazioni;
  • nelle aziende che producono apparati e componenti per le telecomunicazioni;
  • nelle aziende che si occupano di progetto e gestione delle reti di telecomunicazioni;
  • nelle aziende che sviluppano applicazioni software per la rete Internet;
  • presso gli enti di ricerca in cui si studiano i sistemi di nuova generazione;
  • in enti internazionali che si occupano delle specifiche,degli standard e della messa in esercizio di sistemi distribuiti in modo globale (quelli che vengono chiamati servizi transcontinentali).

    Percorso formativo

    Gli insegnamenti
    Il percorso formativo, che per questo corso di laurea è unico, forma tecnici in grado di operare nei settori dello sviluppo, della produzione, dell'esercizio e della manutenzione delle reti di telecomunicazione, dei loro servizi e dei loro componenti informatici elettronici e di telecomunicazioni. Le competenze acquisite al termine del percorso consentono inoltre di operare nei settori della promozione, vendita e assistenza tecnica, sempre con riferimento alle reti e ai servizi telematici. Le competenze acquisite permettono di utilizzare sistemi elettronici, informatici, e di telecomunicazioni, per la realizzazione ed erogazione di servizi telematici multimediali, e di applicare metodologie di analisi e progetto alle reti telematiche.
    Il primo anno del percorso formativo è caratterizzato dalle discipline di base nell'ambito matematico, fisico, chimico, elettrotecnico e informatico, ed è completato dalla studio dell'inglese. Il secondo anno prevede principalmente insegnamenti nell'ambito dell'informatica, delle telecomunicazioni, dell'elettronica e dell'automazione, con complementi di matematica. Il terzo anno si concentra sui contenuti peculiari dell'ingegneria telematica, con approfondimenti e attenzione particolare rivolta agli aspetti applicativi.
    I laboratori
    I laboratori prevedono un'attività sperimentale nella quale si usano apparecchiature di tipo informatico (calcolatore)o di altro tipo quali oscilloscopi, generatori di segnali, ecc.
    In ogni caso è prevista una interazione con metodi e strumenti di misura, in perfetta analogia con quanto l'ingegnere si trova a svolgere nella sua attività professionale. È previsto un corso a scelta interamente dedicato a esperienze di laboratorio per la realizzazione e gestione di reti locali (laboratorio protocolli).
    Altre attività
    A integrazione di alcuni insegnamenti sono organizzate visite guidate ad aziende e seminari tenuti da esperti internazionali del settore (sia provenienti dal mondo universitario che dall'industria).

    Piani di studio

    Piano di studio

    Caratteristiche della prova finale

    L'esame finale consiste nella discussione pubblica di una tesi o di una prova di sintesi scritta. In ogni caso la valutazione del candidato avviene integrando le risultanze dell'intera carriera scolastica con il giudizio sull'esame finale.

    Proseguimento su Laurea specialistica

    Dopo la laurea si può accedere senza debiti formativi al corso di laurea specialistica in Ingegneria telematica che si svolge nella sede di Torino.
    Se si passa a un altro corso specialistico della III Facoltà di Ingegneria, eventuali carenze formative sono sanate mediante vincoli sugli insegnamenti opzionali all'interno del piano di studi della laurea specialistica.
    Corso di laurea specialistica in Ingegneria telematica Il corso di laurea specialistica in Ingegneria telematica prevede corsi specifici dedicati all'approfondimento teorico del progetto delle reti e dei protocolli di comunicazione, della gestione del traffico dei dati. Altri moduli di insegnamento sono rivolti allo studio delle applicazioni avanzate per la rete Internet, ai servizi per la sicurezza delle reti e alla gestione di reti complesse.
    Particolare attenzione viene dedicata a presentare le soluzioni più moderne in questo campo ancora in costante evoluzione.
    Il corso di laurea specialistica culmina in una importante attività di progettazione, che si conclude con un elaborato nel quale si deve dimostrare la padronanza degli argomenti, la capacità di operare in modo autonomo e una buona capacità di comunicazione.
    Gli ambiti professionali tipici per i laureati specialistici in Ingegneria telematica sono quelli dell'innovazione e dello sviluppo della produzione, della progettazione avanzata, della pianificazione e della programmazione, della gestione di sistemi complessi.
    I laureati specialistici possono trovare occupazione presso:
  • imprese di progettazione e produzione di apparati e sistemi per i servizi di telecomunicazioni nelle varie forme (telefonia fissa e mobile,trasmissione di dati, diffusione, rete Internet, sistemi satellitari, ecc);
  • imprese erogatrici di servizi di telecomunicazioni;
  • imprese ed enti pubblici e privati che si occupano dello sviluppo di applicazioni multimediali;
  • aziende o enti di altri settori produttivi che, per la loro articolazione sul territorio, hanno necessità di servizi interni di telecomunicazioni (esempio banche, grandi imprese, imprese erogatrici di energia, ecc).
    Inoltre i laureati specialistici possono esercitare la libera professione.

    Laurea specialistica in Nanotecnologie per le ICT
    Dopo qualsiasi laurea della III Facoltà di Ingegneria, ad eccezione di Ingegneria del cinema e dei mezzi di comunicazione, si può accedere senza debiti formativi al corso di laurea specialistica in Nanotecnologie per le ICT (Master in Micro and Nanotechnologies for Integrated Systems).

    Per ulteriori informazioni riguardo gli obiettivi formativi e le opportunità di occupazione, vedere i corsi della III Facoltà di Ingegneria a pag. 212-213.

    Faq

    Che cosa distingue Ingegneria telematica dalle altre ingegnerie dell'informazione? L'ingegneria telematica si occupa nello specifico di tutti gli aspetti di gestione delle reti di comunicazione sia su cavo che wireless attraverso lo studio dei protocolli, delle tecniche di accesso, delle modalità di gestione delle risorse e delle applicazioni multimediali. L'ingegnere elettronico si preoccupa invece principalmente di progettare gli apparati che consentono il trattamento dei dati digitali, come ad esempio i microprocessori e i componenti integrati e studia come utilizzare i campi elettromagnetici per effettuare le trasmissioni.
    L'ingegnere informatico oltre allo studio delle applicazioni e dei servizi studia le architetture complesse per i calcolatori e le tecniche di programmazione avanzata.
    Che differenza c'è tra il corso di laurea in Ingegneria telematica e il corso di laurea in Ingegneria delle telecomunicazioni? Il corso di Ingegneria telematica si concentra principalmente sugli aspetti delle telecomunicazioni che riguardano le reti di comunicazione (reti radiomobili, Internet), il loro progetto e la loro gestione. Inoltre, affronta tutti gli aspetti legati al progetto di applicazioni informatiche legate alle reti di comunicazione, quali ad esempio i servizi per il Web o il commercio elettronico. L'ingegneria delle telecomunicazioni si occupa maggiormente degli aspetti trasmissivi, dell'analisi e progetto dei segnali e dei sistemi di comunicazione.