Laurea specialistica in Ingegneria matematica a Torino
(A.A. 2009/10)
Altri Anni Accademici: 2004/05 2005/06 2006/07 2007/08 2008/09 Classe di laurea specialistica n° 50/S: MODELLISTICA MATEMATICO-FISICA PER L'INGEGNERIAFacoltà: I Facoltà di Ingegneria
Durata e sede
Durata: 2 anniSede: Torino - C.so Duca degli Abruzzi, 24
Profilo della professione
Lo sviluppo dei vari settori dell¿ingegneria, dovuto alla richiesta d¿innovazione tecnologica, richiede conoscenze sempre più ampie ed approfondite di tipo matematico.Obiettivo del corso di studi è quindi quello di creare una figura professionale che unisca a solide conoscenze matematiche la capacità di dialogare attivamente con il mondo delle scienze applicate, di darne adeguato trattamento matematico e di trasferire i risultati ottenuti agli utilizzatori. La formazione di questa figura vede pertanto la confluenza di tre ambiti formativi: quello matematico, che fornisce una solida preparazione matematica di base istituzionale, quello fisico/ingegneristico, che fornisce gli strumenti per la comprensione e descrizione dei problemi dell¿ingegneria, e uno di tipo modellistico-numerico in cui l¿approccio matematico e quello fisico/ingegneristico sono fortemente integrati. Quest¿ultimo segmento formativo è finalizzato allo sviluppo di una mentalità di "problem solver" nell¿Ingegneria mediante strumenti matematici avanzati.
Ambiti occupazionali previsti per i laureati
Il laureato in Ingegneria Matematica opererà principalmente all¿interno di centri di Ricerca & Sviluppo o uffici di progettazione di enti pubblici e privati. Egli interverrà - attraverso la definizione e la messa a punto di strumenti matematici innovativi - nella fase di progettazione di nuove tecnologie, nell¿analisi del comportamento di sistemi ad alta complessità, nella elaborazione di nuove strategie di gestione.In Italia si contano varie presenze di gruppi di modellizzazione e simulazione matematica in ambito industriale; ad esempio nei settori dell¿Energia e delle Telecomunicazioni, nell¿industria Aerospaziale, nelle industrie di produzione di Mezzi di Trasporto. Pur non essendo una laurea in ingegneria, si può tuttavia prevedere che il laureato in Ingegneria Matematica possa inoltre trovare inserimento nelle principali realtà industriali nazionali ed europee, anche in ruoli che non siano strettamente di ricerca.
Caratteristiche della prova finale
1. Per essere ammesso all'esame finale per il conseguimento del titolo lo studente deve aver superato gli esami di tutti gli insegnamenti previsti per il corso di studi cui è iscritto.2. Per il conseguimento della laurea l'esame finale consiste nella discussione pubblica di una relazione scritta o di una tesi. Per il conseguimento della laurea specialistica l'esame finale consiste nella discussione pubblica di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore. In ogni caso la valutazione del candidato avviene integrando le risultanze dell'intera carriera scolastica con il giudizio sull'esame finale.
3. Le strutture didattiche competenti deliberano sulla composizione delle Commissioni che conferiscono il titolo accademico e sui criteri orientativi per la valutazione combinata delle prove finali e dell'intero curriculum degli studi ai fini della determinazione del voto finale.
4. Le Commissioni per l'esame di laurea sono composte da almeno cinque e da non più di sette membri, compreso il Presidente. Le Commissioni per l'esame finale di laurea specialistica sono composte da almeno sette e da non più di undici membri, compreso il Presidente. In entrambi i casi la maggioranza dei membri è costituita da professori ufficiali o da ricercatori confermati. Le Commissioni dispongono di centodieci punti; la lode può essere concessa soltanto all'unanimità qualora il voto finale sia centodieci. Per la tesi presentata per il conseguimento della laurea specialistica può essere concessa la dignità di stampa, soltanto qualora il voto finale sia centodieci e lode e la commissione sia unanime.
